Sul numero 13/2025 della newsletter di Federalberghi si parla dei luoghi comuni che fanno male al turismo e all’Italia, di alloggi per i lavoratori, di mance, di lavoratori stranieri e del click day turismo e di tanto altro ancora.
Nel primo trimestre 2025 la percentuale di occupazione delle camere è stata dell’1,5% superiore allo stesso periodo dell’anno precedente.
Nei primi due mesi del 2025 le presenze sono state sostanzialmente sui livelli dell’anno scorso (-0,2%). Tale risultato è la combinazione di due andamenti opposti: la crescita dei pernottamenti dei turisti stranieri (+2,3%) e la diminuzione dei nostri connazionali (-2,7%).
Datatur, realizzato da Federalberghi e dall’Ente Bilaterale Nazionale del settore Turismo con il supporto tecnico scientifico di Incipit consulting, illustra le dinamiche dell’economia turistica, con particolare attenzione a quelle del comparto alberghiero, descrivendone, in modo semplice e sintetico, i principali indicatori.
Nell'edizione di maggio, sono stati aggiornati i capitoli concernenti lo scenario economico, il turismo internazionale e la bilancia turistica, struttura ed economia delle imprese, fabbisogni professionali e formativi, istruzione e formazione, i trasporti.
Il volume "Il lavoro stagionale nel turismo", realizzato da Federalberghi, nasce con l’obiettivo di offrire agli operatori del settore un quadro aggiornato e approfondito della disciplina applicabile al lavoro stagionale, con particolare riferimento alle novità normative introdotte di recente.
Il volume ripercorre e commenta le disposizioni di natura legislativa e contrattuale collettiva che disciplinano il lavoro stagionale nel nostro settore, fornendo altresì un quadro dei più recenti pronunciamenti amministrativi (Ministero del lavoro, INPS, Ispettorato nazionale del lavoro) che hanno contribuito a definire il quadro operativo delle nuove disposizioni.
Approvata dall'Assemblea di Federalberghi, a Merano, il 16 maggio 2025.
Testo ufficiale dell’accordo di rinnovo del CCNL Turismo 5 luglio 2024 sottoscritto da Federalberghi, Faita e dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs.


Turismo d'Italia n. 2 del 2025
L’Agenzia delle Entrate, in risposta a una richiesta di parere formulata dal Ministero del Turismo su istanza di Federalberghi, ha chiarito che possono beneficiare delle agevolazioni fiscali sulle mance (aliquota del 5%) sia i lavoratori dipendenti direttamente dalle strutture ricettive e dagli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande sia quelli dipendenti di fornitori esterni, impiegati presso le medesime strutture.
Federalberghi e il Centro di formazione management del terziario, con la collaborazione del sociologo Antonio Preiti, propongono un percorso di riflessione su dieci luoghi comuni sul turismo italiano, spesso percepiti come verità assolute, ma che invece distorcono la realtà e frenano lo sviluppo economico e culturale del Paese.
"Senza ritegno”. Lapidario il commento di Alessandro Nucara, direttore generale di Federalberghi, “sulle surreali affermazioni contenute nel comunicato stampa diffuso oggi da Airbnb per attribuire alle strutture ricettive ufficiali la responsabilità del cosiddetto overtourism”.
“In Italia - prosegue Nucara - oggi ci sono circa 32.000 alberghi censiti da ISTAT e oltre 600mila annunci su Airbnb. Gli alberghi erano 34mila nel 2008, agli albori del fenomeno degli affitti brevi, quando su Airbnb erano presenti una cinquantina di annunci italiani. Significa che, da quando è nato il portale, il numero degli alberghi italiani è diminuito del 5,5%, mentre gli alloggi in locazione sono aumentati in maniera iperbolica (+ 1.153.746%, una percentuale quasi impossibile da pronunciare)”.
“Ancor più sfacciata è la favoletta – conclude il direttore generale di Federalberghi - secondo cui la maggior parte dei pernottamenti prenotati su Airbnb avverrebbe fuori dalle città. Invitiamo Airbnb a rileggersi il rapporto redatto a novembre 2024 da Nomisma, su incarico del portale stesso, nel quale si afferma testualmente che <<In Italia, i dati mostrano che il fenomeno degli affitti a breve termine si concentra principalmente in alcune aree a forte vocazione turistica, come i centri storici>>”.
Con la circolare n. 8/E/2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito quali sono i sistemi di riscaldamento che beneficiano dell'ecobonus anche nel 2025. Per effetto della Direttiva case green, infatti, a partire dal 2025, non è più possibile accedere a detrazioni fiscali per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie uniche alimentate a combustibili fossili.
Il Ministero del Turismo ha pubblicato un decreto di non ammissione alle agevolazioni IFIT relativo a 657 soggetti proponenti. Avverso tale decreto è ammesso ricorso avanti al Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, sede di Roma, entro 60 giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla data di pubblicazione
Il decreto-legge “economia” ha stanziato 120 milioni di euro per l’erogazione di contributi volti a sostenere investimenti per la creazione, la riqualificazione e l’ammodernamento, sotto il profilo dell’efficientamento energetico e della sostenibilità ambientale, di alloggi destinati a condizioni agevolate ai lavoratori del comparto turistico-ricettivo e di somministrazione di alimenti e bevande, nonchè i costi per la locazione degli stessi alloggi.
Riunione della Giunta Esecutiva di Federalberghi
Riunione del Consiglio Direttivo di Federalberghi