Dal 14 novembre 2024, Booking.com è obbligato a rispettare il nuovo regolamento europeo sui mercati digitali (cosiddetto DMA - Digital Markets Act).
La materia è stata al centro di un workshop organizzato dalla Commissione Europea, nel corso del quale i rappresentanti del portale hanno illustrato agli stakeholders del settore le misure adottate per adeguarsi alle nuove regole.
Le considerazioni esposte da Booking.com non sono riuscite tuttavia a dissipare le preoccupazioni degli imprenditori alberghieri, che sono stati concordi nell’affermare che la situazione attuale non soddisfa i requisiti dettati dal nuovo regolamento.
Dieci milioni di italiani in viaggio per il ponte di Ognissanti, 8,9 milioni dei quali resteranno in Italia prediligendo le località d’arte e, a seguire, la montagna e i posti all’aria aperta per essere in totale contatto con la natura. Diversamente, 1,1 milione di essi sceglierà destinazioni estere per poter visitare le grandi capitali europee che possono essere facilmente raggiungibili con il trasporto aereo anche in relazione alla vicinanza con l’Italia.
Dopo i travagliati anni della pandemia, il settore alberghiero ha invertito la rotta: nel 2023 ha impiegato in media 224.026 dipendenti, con un massimo di 313.506 nel mese di luglio.
"Il quadro che emerge dalla ricerca condotta dalla Federalberghi sulla base dei dati Inps, in collaborazione con EBNT, è per noi la conferma che il comparto sta andando nella direzione giusta" ha dichiarato il presidente della federazione degli albergatori, Bernabò Bocca
Il Ministero del Turismo, in vista della scadenza del 1° gennaio 2025, ci ha segnalato che un cospicuo numero di strutture alberghiere non ha ancora richiesto il codice identificativo nazionale. Al riguardo, è importante ricordare che la sanzione applicabile varia da euro 800 a euro 8.000 in caso di strutture o immobile privo di CIN e da euro 500 a euro 5.000 in caso di mancata esposizione del CIN all'esterno dello stabile in cui è collocato l'appartamento o la struttura o di mancata indicazione del CIN in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato, la sanzione varia. E’ inoltre prevista una sanzione da euro 500 a euro 5.000 a carico dei soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare e dei soggetti che gestiscono portali telematici, da applicarsi in caso di mancata indicazione del CIN in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato.
Il Parlamento ha approvato la legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023. Il provvedimento contiene una disposizione concernente le autorizzazioni per le strutture amovibili funzionali all’attività dei pubblici esercizi (dehors). Si prevede una delega per il riordino delle norme sulla concessione di spazi pubblici di interesse culturale o paesaggistico alle imprese di pubblico esercizio per l'installazione di strutture amovibili funzionali all'attività esercitata. Autorizzazioni e concessioni temporanee attualmente in vigore per l'uso del suolo pubblico vengono poi prorogate fino all'entrata in vigore del decreto legislativo, e comunque non oltre il 31 dicembre 2025.
Dalla proroga al 16 gennaio 2025 del secondo acconto Irpef 2024 per le persone fisiche titolari di partita IVA con ricavi o compensi fino a 170.000 euro alla conferma della spettanza del "bonus Natale" anche in assenza di coniuge fiscalmente a carico. Sono queste alcune delle disposizioni contenute nella legge di conversione del decreto approvato definitivamente dal Parlamento.
Riunione del Consiglio Direttivo di Federalberghi.
Riunione della Giunta Esecutiva di Federalberghi
Riunione del Consiglio Direttivo di Federalberghi.