Sul numero 2/2021 della newsletter di Federalberghi si parla dell'andamento del mercato turistico, della proroga dello stato di emergenza, dell'adeguamento degli ambienti di lavoro, del credito d'imposta per i canoni di locazione e di tanto altro ancora.
Continuano a farsi sentire le conseguenze della crisi dovuta alla pandemia. Il calo del fatturato dei servizi turistici è stato del 71,4% nel secondo trimestre del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019, ma ha colpito più pesantemente i servizi di alloggio (-88,3%), rispetto a quelli della ristorazione (-64,2%). Crisi profonda anche per il traffico aeroportuale nei primi nove mesi del 2020: il numero dei passeggeri crolla sia nei voli nazionali (-58,8%), ma soprattutto in quelli internazionali (-75,0%).
I provvedimenti volti a fronteggiare l’epidemia di coronavirus hanno definito regimi di aiuto che possono rivestire rilevante interesse per le strutture turistico ricettive e per gli stabilimenti termali.
Federalberghi, dopo aver promosso la definizione di tali misure, ha realizzato una guida rapida che ne illustra sinteticamente i contenuti.
Il manuale "Il Fondo nuove competenze per le imprese del settore turismo" illustra la normativa per l’accesso alle agevolazioni per la formazione dei dipendenti previste dal decreto rilancio e riassume le indicazioni fornite dall’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro.
Approvata dall'Assemblea di Federalberghi, a Rimini, il 14 ottobre 2020.
Testo dell’accordo quadro 4 dicembre 2020 sottoscritto da Federalberghi e Faita, con la partecipazione di Confcommercio, e dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs, per l'accesso al fondo nuove competenze.


Turismo d'Italia, n. 54 del 2020
“Recovery plan, ancora non ci siamo.” Questo il commento del presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, alla lettura dell’aggiornamento delle schede progetto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
"Undici miliardi di euro è una cifra altisonante, ma purtroppo la realtà con cui ci misuriamo è fatta di ristori di importo irrisorio, di poche migliaia di euro per impresa. Ci sono imprese che sono chiuse da dieci mesi ed hanno ricevuto un contributo a fondo perduto pari ad una piccola parte del fatturato di aprile.”
Con queste parole il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, commenta i dati diffusi oggi dal MIBACT, che magnificano le iniziative adottate a sostegno del settore turismo.
Il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, esprime “apprezzamento per l’emendamento che in zona Cesarini ha inserito nella legge di bilancio una misura specifica per le imprese turistico ricettive, gli stabilimenti termali e gli stabilimenti balneari”.
Bocca, nel rammentare che “il 24 novembre, in audizione alla Camera, Federalberghi aveva chiesto un segnale esplicito proprio sui tre punti toccati dall’emendamento, ringrazia la Commissione Bilancio che oggi ha fornito una risposta concreta, seppur non esaustiva".
“Le misure approvate dalla Camera - prosegue il presidente degli albergatori italiani - non sono certamente sufficienti a risolvere tutti i problemi, ma confidiamo che segnino un punto di svolta nelle modalità di gestione della crisi ed un impegno a dedicare costante attenzione alle esigenze delle imprese”.
“Gli alberghi italiani - rammenta Bocca - si apprestano ad affrontare un 2021 a dir poco complicato, dopo che il 2020 ha fatto segnare i risultati peggiori della nostra storia, con una perdita di oltre 14 miliardi di euro di fatturato e 243 milioni di presenze”.
L'INPS ha fornito chiarimenti riguardo le tutele dei lavoratori sottoposti a provvedimenti di quarantena con sorveglianza attiva Covid-19 o di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva e di quelli ritenuti particolarmente a rischio per specifiche patologie, cosiddetti fragili, a seguito delle modifiche apportate dall’articolo 1 della legge 30 dicembre 2020, n. 178.
Le nuove misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica vietano fino al 15 febbraio 2021 ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. E' comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. La presidenza del Consiglio, su istanza di Federalberghi, ha chiarito che il divieto di spostamenti per turismo verso un’altra Regione o Provincia autonoma, fino al 15 febbraio 2021, comprende anche gli spostamenti verso alloggi presi in locazione breve (fino a 30 giorni). E' invece consentito recarsi presso le seconde case solo se sussista un titolo con data certa anteriore all’entrata in vigore del decreto-legge n. 2 del 2021. Sono dunque esclusi tutti i titoli di godimento successivi a tale data (comprese le locazioni brevi non soggette a registrazione).
Le Commissioni I e V della Camera dei deputati stanno svolgendo l'esame del disegno di legge n. 2845, concernente la conversione del cosiddetto decreto “milleproroghe”.
Federalberghi ha predisposto alcune proposte di emendamenti volte ad alleviare la situazione di grande difficoltà che attanaglia il nostro settore:
L'Assemblea Straordinaria di Federalberghi si svolgerà in videoconferenza il 26 gennaio 2021.